Tre sono i porcellini che scappano dal lupo...
tre gli orsi di riccioli d'oro...
tre le civette che stanno sul comò...
3 sono gli anni che compie la biblioteca!!!

Senza titolo

1, 2, 3 ... Biblioteca!
Domenica 6 dicembre 2015 - ore 11.30
III° Compleanno della Biblioteca dei ragazzi[e]
Parco 2 Giugno, Bari

Sarà bello farci gli auguri, spegnere insieme le candeline e brindare alla Menzione speciale ricevuta dal Premio "Maggio dei Libri 2015" del Ministero dei Beni Culturali.

Il programma della festa:
* "San Nicola dei Bambini" – lettura in kamishibai con illustrazioni di E. Luzzati
* "Benvenuto Nicolino!" – laboratorio creativo con bambini e famiglie per la realizzazione di un personaggio fantastico infantile legato alla figura di San Nicola-Santa Claus.
* "Un orto invernale di mille colori" – attività interculturale di semina e cura dell'orto con la partecipazione dei ragazzi migranti ospitati dal CARA di Bari . L'attività è inserita nel programma "Essere Comunità" – rete sociale per l'inclusione promosso dall'Assessorato al Welfare del Comune di Bari.

Alla manifestazione prenderanno parte l'Assessora al Welfare del Comune di Bari, Francesca Bottalico e la Garante dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Regione Puglia, Rosy Paparella.

tretrentaseiLE ISCRIZIONI SONO PROROGATE ALL'11 GENNAIO

LA MODULISTICA E' SCARICABILE CLICCANDO SU QUESTO LINK: http://www.comune.bari.it/portal/page/portal/bari/bandiEConcorsi/AltriAvvisi?id_upload=1613


Partono le attività di due nuovi Centri Ludici finanziati dal Comune di Bari, Ass. to al Welfare - Ufficio Minori (fondi PAC Infanzia) e gestiti dall'ATI composta dalle coop. soc. GEA e Progetto Città.

Il "Centro ludico prima infanzia" è un servizio gratuito e rivolto ai bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, nonché ai bambini diversamente abili della stessa fascia d'età, residenti nel Comune di Bari.

Per fare richiesta di accesso al servizio occorre compilare domanda scaricabile a questo link o ritirabile ritirabili presso gli uffici della POS Coordinamento Politiche sociali minori e famiglie, in piazza Chiurlia 27, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00.

Il servizio, che sarà attivato presso il centro sociale del parco Don Tonino Bello, a Poggiofranco, e la scuola Melo, al Libertà, consentirà ai bambini di incontrare loro coetanei e sperimentare momenti di socializzazione, gioco e apprendimento, e agli adulti che se ne prendono cura di conciliare i tempi di vita-lavoro e avere un punto di riferimento qualificato al quale rivolgersi il sostegno genitoriale e le esigenze educative.

Ciascuna struttura accoglierà fino a un massimo di 50 bambini, quattro dei quali diversamente abili, nei due turni giornalieri (ore 8.30/13.30 e 14.30/19.00). I centri saranno aperti dal lunedì al venerdì, nelle due fasce orarie indicate, e nella giornata del sabato dalle ore 8.30 alle 13.30.

La domanda, compilata e sottoscritta da uno dei genitori del bambino/a o da chi ha in carico la sua crescita e formazione, dovrà essere recapitata a: Comune di Bari - ripartizione Servizi alla persona - POS Coordinamento Politiche sociali minori e famiglie - largo Chiurlia, 27 - 70122 Bari, entro le ore 12.00 del 7 dicembre 2015.

Per informazioni e assistenza circa l'avviso, la domanda e le modalità di compilazione della stessa, le famiglie potranno rivolgersi, alla dott.ssa Riccardina Soldano (tel. 080/5773902) e alla dott.ssa Daniela Maria Lamarca (tel. 080/5773936).

MAGGIORI INFO SONO DISPONIBILI QUI

Un mese di eventi nel segno della D... DIRITTI, DONNE, DIAPASON, DANTE

Tantissimi gli appuntamenti promossi dalla Biblioteca dei Ragazzi[e] nel mese di novembre.

Scarica il programma cliccando qui.

locandina35x50 2015Grande festa dedicata ai più piccoli, sabato 5 dicembre alle 17:00, davanti la Basilica con Aspettando San Nicola, un evento pubblico e ad accesso libero, che permetterà ai bambini di Bari di festeggiare l'arrivo di San Nicola, contemporaneamente ai bambini dei moltissimi paesi del mondo dove il culto del Santo è diffuso e radicato.

Sul sagrato della Basilica verrà posizionato un telo su cui è riprodotto, in grande formato, l'outline dell'opera realizzata dall'artista Daniela Giarratana, avente come tema San Nicola e i bambini, scelta tra una serie di bozzetti realizzati dagli illustratori di La Puglia Racconta.

I bambini che parteciperanno dovranno portare una candela - inserita in un piccolo contenitore di vetro - da posizionare lungo il contorno del disegno, in modo da comporre una grande immagine luminosa. Insieme con la candela potranno portare anche un piccolo biglietto con un pensiero, un augurio, un desiderio; al termine, riceveranno in dono una tazza di cioccolato caldo.

"Ancora una volta, all'avvicinarsi del giorno di San Nicola, la Fondazione Myrabilia mostra tutto il suo entusiasmo. Il suo interesse per l'immagine di una grande città come Bari, l'amore per le tradizioni di San Nicola che valorizzano i bambini, e, indubbiamente, le opportunità di apprendimento e divertimento che offrono sono elementi di grande importanza in un mondo così complesso come il 2015. Bari ha molto da condividere con le persone di buona volontà che hanno nelle loro anime un pò della attenzione e della magnanimità di San Nicola" - spiega padre James Rosenthal, uno dei massimi esperti internazionali di San Nicola e fondatore della St. Nicholas Society UK.

"La Basilica ha aderito con grande entusiasmo all'iniziativa della Fondazione Myrabilia e sposa la causa che fa di San Nicola il protettore dell'infanzia, seminando bene e felicità tra i bambini."- spiega il priore della Basilica padre Ciro Capotosto - "Siamo sicuri di lanciare un messaggio alla società contemporanea così bisognosa di valori nuovi, sani e indelebili per ogni uomo".

Anche l'Ufficio Garante regionale dei diritti dei minori aderisce all'iniziativa: "I bambini e le bambine che vivono nella nostra città meritano di conoscere e riconoscere nella figura di San Nicola il ruolo di protettore e garante universale dell'Infanzia che in altri paesi è mito e tradizione consolidata e ricchissima. Questa la motivazione del Patrocinio dell'Ufficio Garante regionale dei Minori alla prossima iniziativa della Fondazione Myrabilia."- dichiara la Garante Rosy Paparella - "Mi piace auspicare che il coinvolgimento diretto dei bambini, mediato da un rito di immediata e suggestiva percezione alla vigilia del 6 dicembre, possa restituire al mondo degli adulti uno sguardo meno indifferente e distratto nei loro confronti, uno sguardo bambino, appunto."

"San Nicola fa rima con Bambini. Inutile cercare altre declinazioni. Per chiunque sia stato bambino davvero, ovunque nel mondo, quel Vescovo di Myra con la sua barbona bianca, il suo sguardo lucido e fiero, la sua figura ieratica e buona è sinonimo di calore, stupore, festa, protezione. In una parola sola: Natale."- conclude l'Assessore alle Culture del Comune di Bari Silvio Maselli- "La festa più bella che c'è, quella che ci fa ritrovare tutti intorno al fuoco domestico, rendendoci capaci di sentire, ma sentire veramente, di che pasta è fatta la solidarietà, l'amore reciproco, l'umanità. Buon 6 dicembre a tutti i bambini del mondo e a chi non ha smesso mai di sentirsi bambino. Perché solo rimanendo tali si può davvero comprendere il mondo".

L'evento, quest'anno alla seconda edizione, è organizzato dalla Fondazione Myrabilia con il patrocinio della Basilica Pontificia di San Nicola e dell'Ufficio del Garante dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Regione Puglia ed è realizzato con il contributo dell'Assessorato alle Culture e la collaborazione dell'Assessorato alle Politiche Giovanili e Educative del Comune di Bari.

Il 28 ottobre il Centro Futura e la Biblioteca Dei Ragazzi-e Bari ospitano due appuntamenti all'insegna dello Yoga - tenuti da Elisabetta Tanganelli - insegnante certificata metodo Balyayoga e Yogananda.

Ecco gli appuntamenti:

* ore 16.30, presentazione Yoga per Bambini/e e Armonia (per genitori e bambini/e)

 

* ore 18, presentazione Yoga della Luna (riservato alle donne)



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"BARI SOCIAL KIDS & TEENS. Il diritto di essere bambini e adolescenti in una città che cambia" è la manifestazione - promossa dall'Assessorato al Welfare del Comune di Bari e patrocinata dal Garante dei diritti dei minori della Regione Puglia - per sostenere i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in occasione dell'anniversario annuale della Convenzione ONU.

logoL'edizione 2015 dell'iniziativa ha visto il coinvolgimento di un'ampia rete cittadina di organizzazioni del pubblico e del privato sociale che, con il coordinamento dell'Ass.to al Welfare e del Centro Aperto Polivalente di Poggiofraco gestito dalla Coop. Soc. Progetto Città, hanno pianificato e progettato insieme più di 50 eventi dedicati a bambini, adolescenti, famiglie ed educatori. Tutti i quartieri della città di Bari saranno attraversati da iniziative di ogni tipo con l'intento, quest'anno, di coinvolgere attivamente gli adolescenti attraverso la valorizzazione dei loro linguaggi e delle loro principali modalità comunicative ed espressive. Filo conduttore dell'edizione 2015 saranno i temi del corpo, della città e della casa: tre dimensioni di particolare rilievo e significato per gli adolescenti e che saranno declinati nelle diverse attività organizzate.

Il 17 novembre l'appuntamento è in Biblioteca dei ragazzi[e] con la presentazione, alle 19, del libro "Storia di una generazione" - inteviene l'autore Torto O.C.

In ogni Centro Aperto Polivalente della città saranno organizzati workshop di writing e arte, rap e poesia a suon di musica che vedranno il coinvolgimento dei ragazzi e delle ragazze che frequentano i CAP e i Centri socio educativi sotto la guida di "artisti" noti del territorio, tra cui il collettivo Upward Steady Forward e i Bari Jungle Brothers. Le tele dipinte e le poesie rap create saranno visibili e ascoltabili durante l'evento centrale della manifestazione che si terrà il 18 novembre, dalle 18.30 alle 23, al Kismet di Bari. In questa occasione i ragazzi potranno partecipare al live painting a partire dalle 18.30 e al Concerto dei Bari Jungle Brothers a partire dalle 20.

Il 20 novembre, Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza – Convenzione ONU, si terrà invece un seminario di formazione sul tema "Adolescenti: Casa, Corpo, Città" rivolto ad operatori ed educatori condotto da Francesca Bottalico, Assessora al Welfare Comune di Bari, Lorenzo Braina, Educatore e Direttore Scientifico Centro per la Creatività Educativa, Sergio Bisciglia, Professore Sociologia Urbana Università degli Studi di Bari , Antonio Di Gioia, Presidente Ordine degli Psicologi Puglia e Gina Depalma, Presidente Coop. Soc. Progetto Città. Per accreditarsi occorre inviare una mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Tra le iniziative promosse vi saranno laboratori sui nuovi media, tornei sportivi, presentazioni di libri e letture animate, attività artistiche ed espressive, spettacoli teatrali, biciclettate per la città, balli di ogni genere, laboratori fotografici e audio-video, mostre, videoclip, laboratori di ortocultura, feste e concerti. Particolare attenzione sarà dedicata anche a momenti di riflessione, confronto e formazione rivolti sia agli adolescenti che agli operatori: dalla sessualità ed affettività ai disturbi alimentari, dall'uso consapevole delle nuove tecnologie della comunicazione alle relazioni familiari, dalla legalità alla salute. La maggior parte delle iniziative si terrà all'interno dei Centri Aperti Polivalenti per minori, dei Centri Socioeducativi, della Biblioteca dei Ragazzi[e], dell'Ospedale pediatrico Giovanni XXIII, nelle strade e nelle piazze. Tutte le attività sono libere, aperte e gratuite e realizzate grazie al sostegno dei fondi della legge n. 285/97. E' prevista la partecipazione e il coinvolgimento di circa 1000 minori.

il programma completo è disponibile qui:
http://www.comune.bari.it/pls/news/docs/F576200139/06-11-15%20programma%20Bari%20Social%20Kids%20%26Teens.pdf

locandina-Storyselling webUn'occasione imperdibile di arte e bellezza al Centro Futura: dal 17 ottobre al 14 novembre 2015 la Biblioteca Dei Ragazzi-e Bari ospita la prima tappa della mostra "Lo Sguardo Obliquo" organizzata da Story Selling.

Il tema scelto per la mostra dal gruppo di autrici e illustratrici che animano il gruppo di Story Selling è la bellezza e alla sua narrazione.

"Vorremmo raccontare la bellezza ai bambini, agli adulti, agli anziati a tutti coloro che vorranno ascoltarci. Quella bellezza lieve che non fa troppo rumore, non è chiassosa come i manifesti pubblicitari, non è una bellezza ingannevole. Vorremo poter raccontare la bellezza quotidiana, nascosta nelle pieghe di un sorriso. Quella bellezza che ci permette di resistere nonostante tutto."

La mostra raccoglie tavole inedite di illustratori/trici italiane/i e stranieri tra cui : Roger Olmos, Massimiliano Di Lauro, Francesca Chessa, Marco Scalcione, Andrea Alemanno, Sybylle Kramen, Chiara Criniti, Maurizio Quarello, Marco Somà, Isabella Mazzanti, Hikimi, S.M.Luce Possentini.

Il Centro Futura promuove il corso "Yoga della luna" per donne.

Rispondendo ai bisogni emersi di necessità di CONCILIAZIONE DEI TEMPI delle donne interessate al corso, è possibile partecipare portando con sé i bambini/e che saranno coinvolti/e in attività di gioco, animazione, lettura. E' necessario segnalare l'esigenza di conciliazione al momento della pre-iscrizione al corso, il numero complessivo dei bambini non potrà superare le 10 unità, età 3-10 anni

L'inizio corso è previsto per il 2 DICEMBRE.

Venerdì 27 novembre si terrà una lezione aperta di presentazione dalle 18.30 alle 20.00



locandina corso Yoga  DONNA

Sono operativi, da oggi, nei comuni dell'Ambito Territoriale 3 – Corato, Ruvo e Terlizzi – i nuovi servizi "Centro di Ascolto per le Famiglie", "Assistenza domiciliare educativa" e "Centro Aperto Polivalente per Minori".

Tali servizi, finanziati dall'Ambito, saranno gestiti per 12 mesi dalle Cooperative Sociali Gea e Progetto Città con l'obiettivo primario di offrire un supporto nella risoluzione delle problematiche educative derivanti da debolezze o carenze del sistema familiare e/o sociale. I Centri e l'ADE nascono, infatti, dal bisogno di adottare una strategia d'azione unitaria volta a favorire la promozione delle responsabilità familiari e del ruolo educativo dei genitori, a sostenere i processi di crescita e socializzazione dei minori, a contrastare le forme di abuso e maltrattamento.
Nel perseguimento degli obiettivi suddetti sarà coinvolto un team di figure professionali qualificate in ambito pedagogico e psico-sociale tra cui psicologi, assistenti sociali, mediatori familiari, educatori professionali.

I CAP saranno aperti dalla 15,00 alle 19,00.
Il CAF di Terlizzi sarà aperto il mercoledì dalle 9,00 alle 12,00 e il giovedì dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00.
Il CAF di Ruvo il lunedì dalle 9,00 alle 12,00 e il martedì dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00.
Il CAF di Corato il giovedì dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00 e il venerdì dalle 9,00 alle 12,00.

L'ADE sarà attiva dal lunedì al venerdì dalle 14,30 alle 18,30 e il martedì e giovedì dalle 9,30 alle 12,30.

Il Centro di "Ascolto per le Famiglie" e il Centro "polivalente per i minori" saranno ubicati in ciascun comune: in Via Tuscolana n. 2 a Corato, in viale dei Garofani a Terlizzi nel Plesso Scolastico della Scuola "Don Pietro Pappagallo" e in Via Martiri delle Foibe n. 29/D/E/ a Ruvo.


Obiettivi principali dei Centri per le famiglie saranno il sostegno delle funzioni genitoriali, la valorizzazione delle capacità e risorse della famiglia, il supporto alle famiglie nei momenti di crisi; la gestione di situazioni di crisi e conflittualità nei rapporti di coppia e nelle relazioni genitoriali.
Le equipe socio-educative dei Centri, basandosi sulla valutazione specifica di ciascun caso, valuteranno se attivare strategie di tutela della famiglia o percorsi gruppali tesi a discutere, stimolare e ricercare nuove possibili risorse per il superamento delle difficoltà. A tal fine saranno inoltre avviati due gruppi di sostegno permanente, uno destinato ai genitori e l'altro ai figli. Il primo si occuperà di aiutare il genitore a comprendere sia i bisogni del minore che i propri, ovvero lo sosterranno nel riconoscimento e potenziamento delle proprie competenze comunicative e relazionali. Il gruppo con bambini e adolescenti avrà, invece, come obiettivo principale quello di promuovere l'espressione di sé, la costruzione di autostima positiva e l'assunzione di strategie comportamentali utili per esprimere al genitore le proprie richieste di rassicurazione e sostegno. Le equipe socio-educative dei tre Centri, inoltre, favoriranno la riacquisizione di un ruolo attivo e responsabile delle famiglie attraverso la partecipazione dei genitori alla programmazione delle attività e alla loro stessa gestione. L'intervento, di sostegno alle famiglie nei momenti di crisi sarà di volta in volta pensato e realizzato in sinergia con i servizi sociali di ambito, consultoriali e con le agenzie educative attraverso l'uso di strumenti molteplici, tra cui l'elaborazione di un piano di intervento (PEI) finalizzato al superamento del momento di crisi per restituire al minore, nel più breve tempo possibile, una famiglia con maggiori competenze.
Per quanto concerne invece l'assistenza domiciliare educativa, essa sarà rivolta ai minori e alle famiglie nel loro insieme, con lo scopo principale di realizzare interventi educativi integrati e domiciliari rivolti a minori appartenenti a nuclei familiari multiproblematici, al fine di favorire la permanenza degli stessi nel loro ambiente di vita, evitandone l'istituzionalizzazione e consentendo loro una soddisfacente vita di relazione attraverso la messa in campo di un complesso di prestazioni socio-assistenziali. Un educatore sarà presente all'interno della famiglia per supportare sia il minore che i genitori, favorendo il cambiamento degli stili relazionali e organizzativi della famiglia stessa, a partire dalla definizione di un progetto educativo personalizzato ed elaborato in collaborazione con il Servizio Sociale professionale. Tale Servizio mirerà, inoltre, a sostenere la funzione educativa-genitoriale dei nuclei familiari coinvolti.
I Centri polivalenti per Minori si occuperanno in modo specifico dell'accoglienza e dell'aggregazione di minori e giovani dei territori coinvolti, al loro interno saranno realizzati molteplici laboratori ricreativi, artistici, ludici, culturali ed aggregativi. A ciò si aggiungeranno le attività volte invece al sostegno e recupero scolastico per minori a rischio di dispersione, nonché attività di tutoraggio per minori a rischio di devianza e/o già entrati nel circuito penali. Nella programmazione dei servizi rientrano inoltre interventi di educativa di strada e l'organizzazione di feste estive in piazza.
Tutte le attività offerte dai servizi saranno gestite in modo sinergico e in collaborazione con i servizi sociali ed educativi territoriali e saranno oggetto di costante monitoraggio e valutazione da parte degli enti gestori col fine di sostenere, con efficacia, il raggiungimento degli obiettivi previsti.

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