Martedì 16 novembre 2021 è stato inaugurato, alla presenza dell’assessora al Welfare del Comune Francesca Bottalico, Spazio Quattro/4, il centro polifunzionale per l’adolescenza. Si tratta di nuovi spazi che vanno ad arricchire la proposta educativa, cultura e di sostegno de La Casa delle Bambine e dei Bambini, centro polifunzionale per l’infanzia e ora anche per l’adolescenza, che si trova presso il complesso Baridomani (SP Modugno-Carbonara 4/2, zona stadio San Nicola).
Lo Spazio Quattro/4 è interamente dedicato agli adolescenti, italiani e immigrati, residenti sul territorio cittadino, un progetto nato per accompagnare, attivare e sostenere i percorsi di crescita, benessere e partecipazione delle ragazze e dei ragazzi.
Gli obiettivi primari del servizio dell’Assessorato al Welfare, gestito da Elpendù e dalla cooperativa sociale Progetto Città, sono:
«Siamo molto felici di aver iniziato questo percorso, con la creazione di un luogo di nuova concezione in cui gli adolescenti, soprattutto dopo i difficili momenti del lockdown, possano incontrarsi e imparare a conoscere se stessi, la propria identità e quella degli altri, e soprattutto sperimentare indipendenza e potenzialità», ha fatto sapere il sindaco Decaro.
A fargli eco l’assessora Bottalico: «Si tratta di uno spazio a misura di teenager, con zona relax, corner dello sport, postazioni per l’utilizzo di computer, tablet, schermo televisivo, console e videogiochi, area fai da te attrezzata e fornita di molteplici materiali e strumenti di uso. La cosa più straordinaria è che sono le ragazze e i ragazzi stessi che stanno progettando questi spazi, che potranno essere rimodulati e vissuti come una scoperta e una ricerca continua».
Nello Spazio Quattro/4 (nome ispirato dal civico dell’indirizzo all’interno del complesso) si svolgeranno numerose attività, tra cui:
Proprio l’inaugurazione del centro polifunzionale per l’adolescenza sarà l’occasione, per La Casa delle Bambine e dei Bambini, di presentare il nuovo Emporio e la nuova Boutique, rinnovati e ampliati, che potranno così sostenere al meglio le famiglie in situazioni di fragilità economica grazie alla donazione di alimenti, prodotti per l’infanzia, abbigliamento, libri, giocattoli e cartoleria.
Spazio Quattro/4 si trova in S.P. 110 Modugno-Carbonara, n. 4/4 Bari presso il complesso Baridomani (vicino allo stadio San Nicola)
Il servizio è aperto nelle giornate di martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 15,30 alle 19,30
I contatti: tel. 080 2040908 - Cell. 388 9805330 www.cbbbari.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Instagram @Spazioquattro4
Progetto Città è lieta di presentare il nuovo consiglio di amministrazione della cooperativa.
Ecco la prima foto dei sette neo consiglieri: Davide Vallarelli, Monica Ferorelli, Luigi Santoro, Maria Giovanna Lupoli, Nicola Lupoli, Gina Depalma e Fabio Gelao.
Il presidente della cooperativa nominato dal CDA è Fabio Gelao (nella foto al centro) e la vicepresidente Gina Depalma (in foto accanto a lui).
È il programma di attività ed eventi, realizzato in collaborazione con la rete Bari Social Book, per la promozione della lettura e del libro come volano di incontro, scambio, inclusione e costruzione di comunità educanti con cittadine e cittadini minori, famiglie, adulti e anziani.
Il cartellone è suddiviso in quattro diversi percorsi:
· “Libri sulle onde” comprende veleggiate e letture sulla Biblio-barca, raccontastorie e flashbookmob sulle spiagge;
· “Libri tra le case” con letture ad alta voce sulle panchine, nei condomini, nelle strade e nei vicoli dei quartieri della città;
· “Libri nei tramonti” con reading, incontri e presentazioni sul far della sera;
· “Libri per i parchi” con letture di silent book, albi illustrati e libri in CAA (Comunicazione aumentativa alternativa), spettacolarizzazioni teatrali, presentazioni di libri ed incontri con autori.
Tra gli eventi previsti “Letti di notte” il 21 giugno con staffette di lettura al lume di candela per bambini/e e famiglie; “Leggi che ti abbronzi! juke-box itinerante di racconti tra le spiagge” il 3 luglio dalle 9.30 alle 12.30 sulla spiaggia del waterfront San Girolamo; “Parole alla luna” a fine agosto sulla terrazza della Biblioteca Metropolitana con un reading letterario a cura dell'attrice Nunzia Antonino; “Storia dove sei? Caccia al racconto (tesoro) tra i Parchi” il 4 settembre in tre parchi cittadini con una performance teatrale a cura di Luigi D'Elia.
E poi laboratori di caviardage (metodo di scrittura poetica per dar vita a poesie visive) e di poesia, letture di albi illustrati e letture in CAA per bambine/ i e adulti con bisogni speciali e tanto alto ancora.
Per partecipare agli eventi di Estate Leggerà, tutti gratuiti e ad accesso contingentato per rispettare la normativa per la prevenzione del contagio da Covid19, occorre scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Mercoledì 14 ottobre, alle ore 10, presso il Salone della Camera di Commercio di Bari, si inaugura la mostra fotografica “Scatti di Umanità. L'abbraccio di una città in emergenza”, promossa dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari.
Cinquanta immagini, scattate durante la settimana del lockdown dal fotografo Michele Carnimeo, raccontano l'impegno quotidiano delle circa 1400 persone - tra operatori, assistenti sociali, amministratori, 700 volontari e volontarie baresi privati cittadini – nell'offrire un sostegno a tutta la comunità territoriale, e in particolare alle persone in condizioni di maggiori difficoltà e fragilità, sotto il coordinamento dell'Assessorato al Welfare.
L'esposizione è un progetto della nostra cooperativa, realizzato grazie al contributo di UniCredit, main sponsor, e dell'azienda Alfonso Lorenzo, sponsor tecnico, nell'ambito del Festival Colibrì della Biblioteca Dei Ragazzi-e Bari (kermesse finanziata da Regione Puglia-POR Puglia con il bando Community Library).
Vi invitiamo a visitarla in Camera di Commercio di Bari dal 13 al 22 ottobre 2020, lunedì e giovedì dalle 9 alle 18, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 14. In attuazione delle misure anti Covid, l’ingresso è contingentato. Viene effettuato triage all’ingresso ed è obbligatorio l’uso della mascherina. Per info 0809262102 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..">.
In occasione della XVII Settimana di azione contro il razzismo, dal 21 al 27 marzo 2021, la Biblioteca Dei Ragazzi-e Bari partecipa all'iniziativa #bibliotechecontroilrazzismo con un programma di appuntamenti online.
Ci si potrà incontrare nelle storie, raccontando di incontri e diversità, scoperte e comunità. L'evento è realizzato in collaborazione con Bari Social Book, Assessorato al Welfare Comune di Bari, Centro Documentazione Benny Nato Onlus e Associazione Italiana Biblioteche - AIB.
Prenotazione obbligatoria.
Il progetto “SO PENSARE, VOGLIO DIRE, POSSO FARE" promosso dalla Cooperativa Sociale Progetto Città è uno degli 11 progetti di Legacoop Puglia finanziati per permettere a 63 volontari di vivere una esperienza unica nelle cooperative attive sul territorio pugliese. Una esperienza che in molti definiscono di grande umanità, che aiuta a crescere. Un impegno di un anno che si rivela utile per la vita.
Maggiori informazioni sono disponibili cliccando qui
Ti ricordiamo, inoltre, che per preparare la tua candidatura devi munirti preventivamente di:
-Spid Sistema Pubblico di Identità Digitale https://www.spid.gov.it/richiedi-spid
-Curriculum vitae aggiornato https://europa.eu/europass/it
-Documento di identità in corso di validità.
Grazie a Cantieri Aperti Riscoprendo Emozioni, progetto realizzato nell’ambito del programma “Estate si-cura e inclusiva” dell’Assessorato al Welfare del Comune di Bari, in collaborazione con il Municipio I e l’Istituto Umberto I San Nicola, il cortile del plesso San Nicola “rinasce”.
I bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze del Centro Servizi per le Famiglie San Nicola, gestito dalla cooperativa Progetto Città, attraverso un percorso di progettazione partecipata, sono stati infatti protagonisti - durante l’estate - della cura, della sistemazione e della valorizzazione del cortile scolastico che, a causa della chiusura delle scuole per la pandemia, aveva acquisito un’immagine spoglia.
La “restituzione” del cortile è stata celebrata, in un evento chiuso al pubblico per via delle direttive volte ad arginare la diffusione del Covid, mercoledì 16 settembre alle ore 11, alla presenza dell’assessora al Welfare Francesca Bottalico, del dirigente scolastico Giuseppe Capozza e di quelli che hanno reso possibile il progetto, primi tra tutti bambini e bambine che potranno “testare” subito il nuovo ambiente.
“Il cantiere, sviluppatosi in sei settimane, è stato immaginato come occasione e suggestione entro la quale valorizzare le idee e gli spazi”, spiega l’assessora Francesca Bottalico, “e rendere concrete le occasioni di vita di comunità che agisce ‘per’ e ‘sul’ territorio”.
“Il gioco ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo di questo progetto”, le fa eco Mariella De Nicolò, coordinatrice del CSF San Nicola. “Bambini e bambine e ragazzi e ragazze tra i 6 e i 17 anni hanno immaginato e condiviso pensieri , progettualità, hanno sperimentato l’utilizzo di tecniche e materiali, innestando consapevolezze e sentendosi più protagonisti della cura e del processo di cambiamento apportato al cortile, divenuto più vivibile e accogliente”.
Sono stati disegnati e dipinti sul pavimento giochi della tradizione, è stato possibile dipingere i muri per dar vita a un grande murales che racconta il tema della crescita, e sono state seminate e curate piante nell’angolo verde allestito dai partecipanti al cantiere con materiale di riuso. Uno spazio del territorio che, attraverso l’azione trasformativa dell’arte e della relazione educativa, assume identità e bellezza della quale i bambini e le bambine coinvolti si sono resi protagonisti e protagoniste.
Proprio su arte e educazione chiude Gina Depalma, presidente di Progetto Città: “C’è un profondo parallelismo tra educazione e arte. Sono entrambi processi dinamici di trasformazione, di cambiamento, che riescono a coniugare la dimensione del reale con quella del possibile. Proprio nel connubio tra la possibilità e la realtà trova terreno fertile lo sviluppo. Questo cantiere ha dato vita a un dinamismo educativo che porta alla crescita, alla progettazione, attraverso un percorso artistico, un percorso di bellezza e di rigenerazione. Come l’educazione, l’arte aiuta a crescere e aiuta a vedere il mondo con occhi nuovi, a trasformarlo. Mi sembra un ottimo antidoto, proprio per questa commistione tra possibilità e realtà, alla realtà virtuale che siamo abituati a vivere con un eccessivo utilizzo - e anche un’eccessiva fiducia - nei social e nel mondo del web. Lì troviamo, infatti, una virtualità che allontana dal reale, che allontana dal possibile, che spesso offre un mondo precostituito e reiterabile, in cui non ci si può confrontare con il fallimento, con la negatività, dove non si hanno gli strumenti per cambiare niente, dove è l’utente lo strumento del virtuale. Invece, arte e rapporto educativo sono strumenti che permettono all’individuo di crescere, di evolvere, di cambiarsi e di cambiare”.